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Spazio nel cervello

  • nel mio cervello non c'è niente
  • ah si? vediamo se è vero. chiudi gli occhi!
  • ok
  • immagina una palla rossa.. la vedi?
  • si
  • ora immagina lo scuolabus giallo
  • lo vedo
  • immagina il numero 1000 .. uno zero zero zero
  • wow!
  • vedi quanta roba che c'è nel tuo cervello! ora stai pronto: immagina di essere seduto al tuo banco a scuola. sei proprio nella tua classe. guardati intorno
  • vedo il muro qui a destra.. a sinistra vedo Rocco, e poi Pablo
  • la vedi la maestra?
  • si
  • io ora sono la maestra: Bruno oa devi scrivere la lettera I e colorarla di verde
  • fatto
  • bene, ora puoi alzarti e andare in giardino
  • vadoooo
  • STOP ora immagina di essere qui a casa
  • sono a casa
  • hai visto, prima eri a scuola e ora se a casa.. torna a scuola!
  • ahh sono a scuola

Videogiochi a scuola

un incontro con educatori e insegnanti sull'uso dei videogiochi come strumento didattico, con un'infarinatura di videogame literacy.

Invertiama le lettere A e O

  • alloro ragazzi, oro facciama un gioca: per i prossimi venti minuti dobbiama parlare invertenda le lettere finali di tutte le parole che finiscona con la A in O, e O in A. ok?
  • perché
  • perché è divertente e così ci alleniama
  • o fare coso?
  • o stare attenti o quella che diciama.. vediama se ci riuscite..
  • papòòòò
  • mammo
  • fabia mi passi il piatta?
  • uhmm non mi piace parlare così
  • daiii è bella! guardate che non tutti hanna un papò che si invento ogni giorna un moda diversa di parlare
  • ehhhhhh [sospiro non si capisce se di accettazione o felicitazione 🙂 ]
  • perché non invertiama anche le E e le I?
  • occavola cosè ì propria più difficili!
  • i lo U?
  • U rimani U, per oro

cmq poi sono andato avanti solo io. è divertente! provate se già non lo fate ogni tanto! si deve mettere così tanta attenzione a quello che si dice, che può tornare utile 🙂

L’umanesimo nell’intelligenza artificiale, nella realtà virtuale e nei videogiochi

Le avanguardie nella ricerca e sviluppo nei campi dell'AI e della VR/AR sono sempre più interconnesse con la fisiologia e la psicologia umana e con questioni filosofiche che richiedono un approccio interdisciplinare e scelte etiche, in vista di un'imminente diffusione massiva e popolare di queste tecnologie.

Il videogioco è già considerabile come un medium "umanista" dove il giocatore è al centro dell'esperienza come protagonista attivo e decisivo. I game designers sono gli architetti delle esperienze più o meno ludiche da far vivere ai giocatori e grazie alle nuove frontiere tecnologiche stiamo arrivando a livelli di immersività che sono sia incredibili e meravigliosi, quanto preoccupanti e pericolosi.

Gli sviluppatori di videogiochi potrebbero essere i prossimi a dover rispettare un "giuramento di Ippocrate"?

ecco il video dell'intervento e troverete tutta la trascrizione e approfondimenti qui

https://www.youtube.com/watch?v=C9UvZYSwkTs


ecco il programma dei tre giorni del Simposio.
è gratuito ma bisogna registrarsi per ricevere i links alle conferenze Zoom

Caos Danzante

  • ahh sempre a lasciare il pianoforte acceso
  • ma finita colazione torno a suonare
  • e il cassetto aperto?
  • metti che mi serve una nuova posata
  • sei sempre disordinato
  • no, non sono disordinato.. sono caotico! quello non è un cassetto.. è un caossetto!
  • aahh
  • comunque devi ringraziare la mamma se sei così "preciso", la mia parte è invece creare il giusto disordine, il giusto caos, per connettere le cose?
  • cioè?
  • hai mai sentito parlare della frase "serve del caos per creare una stella danzante"?
  • no
  • è di Nietzsche, uno dei miei filosofi preferiti e cosa significa?
  • che sei caotico?
  • no, che le idee, la creazione di nuove idee, almeno, la creatività, può essere aiutata dal mettere insieme elementi prima distanti tra loro.. e vederli davanti a te, permette di fare connessioni! ad esempio se sei un pittore cosa fai? tieni tutti i colori nei tubetti e ne apri uno alla volta?
  • no
  • esatto.. li apri tutti li metti nella tavolozza e poi vai libero. e così tutto.. lasciare in giro le cose.. libri, giochi, quadri, foto, musiche... ti mette in uno stato di vedere un po' tutto quello che ti piace.. gli "ingredienti" del tuo essere e del mondo.. e da lì metterli insieme per magari costruire qualcosa di nuovo.. che sia una canzone, un pensiero, un'idea o un gioco
  • ma poi rimetti in ordine?
  • certooo
  • non è vero
  • una volta al mese si!

Il vero volto della DAD

Una chiacchierata sulla Didattica a Distanza e Didattica Digitale Integrata, tra criticità e opportunità.

Ne parlano insieme Ivan Ferrero (Psicologo Digitale), Stefano Cecere (EdTech e Game Designer), e Gianni Ferrarese (Docente nella scuola Secondaria di secondo grado e formatore sui temi del digitale inclusivo).

I videogiochi non sono tutti uguali

Annabella Coiro (studiosa di comunicazione e relazioni generative) intervista Stefano Cecere (sviluppatore di videogiochi e media educator)

Incontro online con genitori, ragazzi e ragazze, dove affronteremo queste e altre domande che ci farete. SABATO 3 APRILE ORE 17:00-18:30

live ad accesso libero su https://www.youtube.com/c/EDUMANACenva


ecco il video:

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