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Do NPC Dream of Electric Sheep

L’Intelligenza Artificiale sta progredendo velocemente e i videogiochi sono un ottimo contesto dove metterla in gioco. Una panoramica sull’uso di vari tipi di Intelligenza Artificiale nei videogiochi: dai comportamenti dei NPC alla generazione procedurale, dal bilanciamento dinamico alla narrativa interattiva. Infine un’anticipazione sugli scenari futuri.

Mozilla & Firefox 57: le nuove frontiere del web e del gaming opensource

Nuove tecnologie web open source per sviluppatori e giocatori: uno spazio aperto dove conoscere e testare in anteprima l'imminente release 57 di Firefox, molti giochi e i framework di sviluppo"

La fondazione Mozilla è da sempre all’avanguardia sulle nuove tecnologie web e sul come usarle. Con gli ultimi sviluppi (WebAssembly, WebGL 2, asm.js, WebVR, Firefox 57 e i numerosi sottoprogetti nati per renderlo possibile) si sta davvero aprendo una nuova frontiera per tutti gli utenti Internet, anche per i giocatori e gli sviluppatori di videogiochi.

Presenteremo in anteprima la release 57 di Firefox, testandola con una serie di case studies di videogiochi web d’avanguardia, raccontandone i tool usati per svilupparli e tutte le risorse gratuite Mozilla per iniziare a studiarli.

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Sale a tutti

  • si, figliolo, anch'io da piccolo mi vergognavo molto ad andare a chiedere una cosa ai vicini
  • ma ora non ti vergogni più
  • ho impiegato molto a uccidere la timidezza (non è tanto vergogna, è timidezza).
  • ...
  • ricordo che il colpo di grazia lo diedi quando iniziai a mettermi nei panni degli altri. ti faccio un esempio: se ora venisse qui un bambino di un altro camper a chiedere del sale, tu cosa faresti?
  • se lo avessimo, glielo darei
  • e saresti contento di aiutarlo a cuocere la pasta asciutta?
  • si
  • inverti le parti. tutto qui!

pubblicato il gioco 7 FRAMES

E’ stato pubblicato ed è disponibile per tutte le piattaforme (smartphones e tablets Android e iOS, computer Windows e macOS, web) il gioco 7 FRAMES, nato dalla Kids Game Jam di ottobre 2016 presso l’Internet Festival.

Potete scaricarlo da pagina progetto 7 frames

Kids Game Jam (parte 2 a Milano)

abbiamo finito la Jam del gioco 7 FRAMES a Milano, presso la Santeria

ottimo sviluppi, lo pubblicheremo e presenteremo al mondo a maggio allo Svilupparty di Bologna!

Playing the Game festival a Milano

abbiamo partecipato al Playing the Game festival a Milano, presso la bellissima sede della Santeria Social Club

presentato il progetto JAMURR e i videogiochi in corso!

Kids Game Jam @ Internet Festival 2016

ecco alcune foto della bellissima giornata di Kids Game Jam all’Internet Festival di Pisa.

il gioco che sta venendo fuori si chiama 7 FRAMES

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Bambini e videogiochi: sviluppo collaborativo creativo ed emotivo

Il progresso della tecnologia può, e deve, andare a insieme a quello della coscienza e della qualità della vita. I videogiochi stanno scardinando i media tradizionali trasformando lo spettatore in attore. Ed ancor di più oggi gli attori diventano creatori! E dietro ai videogiochi c’è tecnologia (logica, informatica), ma anche arte (grafica, musica), aggiungiamo le emozioni (storie, personaggi, conflitti), e infine la collaborazione e le relazioni umane. Pensare di creare un videogioco è qualcosa che i bambini fanno già. E i genitori sono i primi candidati a lavorare con loro.

KIDS GAME JAM – IF 2016

Internet Festival e JAMURR organizzano per la prima volta una Kids Game Jam, una piccola maratona di sviluppo videogame dedicata ai più piccoli. Adulti e bambini si troveranno per creare il prototipo di un videogioco in sole 8 ore.
La cosa più importante? Lo faranno insieme, collaborando.

In breve

sabato 8 ottobre 2016, dalle 9:00 alle 19:00 a Pisa

L’iscrizione è gratuita e aperta a chiunque abbia almeno 6 anni
I bambini devono essere accompagnati da un genitore o tutore maggiorenne (fratello, zio…)
All’inizio della Jam saranno formati dei team con gli iscritti. Ogni team dovrà avere al suo interno almeno un adulto e un bambino
Ogni partecipante dovrà arrivare munito dei propri tool di sviluppo e già preparato sulla tecnologia da utilizzare, così da dedicarsi prevalentemente alla creatività
Il tema della Jam sarà rivelato ai partecipanti qualche giorno prima, così da poter iniziare a pensarci
a fine giornata tutti i lavori saranno presentati ed eventualmente pubblicati online

L’evento non è competitivo, anzi: l’interesse è la collaborazione tra bambini e tra bambini/tutors, stimolando sopratutto gli aspetti creativi e di progettazione dei giochi, più che non quelli tecnici e realizzativi.

I bambini saranno sopratutto invitati e aiutati a pensare e progettare la storia, i personaggi, le ambientazioni, gli enigmi e a realizzare i disegni e scrivere le storie.
Sarà a cura dei tutors il montare e programmare il prototipo, facendo vedere come si fa.

I partecipanti dovranno registrarsi onsite tra le 08:30 e le 09:00 di sabato 8 ottobre.
Il keynote speech “Bambini e videogiochi: sviluppo collaborativo creativo ed emotivo” farà da introduzione teorico/pratica ed è da considerarsi parte integrante dell’evento.

Dove e quando

La Jam avrà luogo sabato 8 ottobre, dalle 9:00 alle 19:00 c/o MixArt – via Bovio 11 – Pisa.
Si prega di iscriversi solo se si potrà essere puntuali (alle 9:00) e garantendo la presenza per tutta la durata dell’evento.

Ci si può presentare con uno o più bambini, oppure come semplici tutors.
Ogni bambino deve essere accompagnato da un genitore o tutor maggiorenne responsabile.

Timeline della giornata

8:30 registrazione
9:00 introduzione / keynote
9:30 formazione dei gruppi e tavoli
10:00 inizio lavori (ideazione e scrittura)
12:30 review collettiva
13:00 pausa pranzo e visita alla Jam dei “grandi”
14:00 produzione assets grafici e inizio montaggio
18:00 consegna lavori finiti
18:30 presentazioni collettive
19:00 saluti

Tema

il tema del gioco da realizzare sarà comunicato almeno una settimana prima dell’evento, così che i bambini possano iniziare a pensarci. Sarà qualcosa collegato con situazioni reali della vita, la relazione con gli altri, le proprie aspirazioni (non vorremmo che realizzassero l’ennesimo sparatutto).

Strumenti

  • L’organizzazione fornirà i materiali base quali:
  • Una libreria di suoni (musiche e effetti) generici
  • Tavoli e sedie
  • Connessione internet WiFi
  • Carta e matite
  • acqua e piccola merenda

Tecnologia

Data la natura non competitiva dell’evento e il tempo a disposizione, consigliamo di utilizzare strumenti e assets preparati in precedenza. Non sarà possibile partecipare con prototipi in stadio avanzato o giochi già completi.

Consigliamo quindi di prepararsi con un tool di sviluppo che piace, tipo Unity, Scratch, Ren’Py, Minecraft, Powerpoint, carta e penna (forniremo una serie di opzioni con dei video tutorial)

Dato il tempo limitato, suggeriamo di prepararsi anche il formato di videogioco che si vorrà sviluppare.
Il più semplice e realizzabile è la storia interattiva / visual novel (disegni, testi, scelte ipertestuali) per tablet Android, eventualmente computer desktop o web.
Ma ben vengano avventure testuali, point & click, puzzle game o platform!

A chi ci rivolgiamo

Come primo evento del genere, e dato il tempo di una sola giornata, incoraggiamo la partecipazione di adulti già sviluppatori di videogiochi o capaci di montare il prodotto interattivo, così che i bambini possano dedicarsi solo all’aspetto creativo e imparare le tecniche.
Ma potendo realizzare una storia interattiva con il semplice Powerpoint, crediamo che molti genitori si possano attivare.
Anche tutor senza figli (basta che abbiano almeno 14 anni) possono iscriversi e coadiuvare uno o più team, o sopperire a genitori intimoriti.

Attitudine

Ci interessa che i bambini (ma anche i grandi) si divertano e siano rilassati, per dare spazio e tempo alla creatività, al dialogo e all’imparare insieme.
Non è un evento competitivo. Non ci saranno premi per i più bravi.
Vorremmo che ognuno scopra qualcosa di nuovo di sé stesso e abbia l’occasione di esprimerla.
I videogiochi sono progetti multidisciplinari che ben si prestano a tutto questo.

Sicurezza

E’ nostra massima attenzione il prevenire ogni tipo di problematiche nell’interazione con i bambini. Ogni tutor partecipante sarà persona fidata/conosciuta. Ogni pubblicazione online sarà anonima o quanto meno senza alcun contatto diretto con i bambini.
Siamo noi stessi genitori attenti e i nostri figli parteciperanno a tutte le attività.

Publishing

Tutti i lavori saranno resi pubblici sotto licenza Creative Commons e pubblicati per essere giocati da amici e parenti su una piattaforma online pubblica e sicura.

Iscrizione

Non rimane che compilare la form qui.
Premettiamo che non garantiamo la partecipazione a tutti quelli che si iscrivono (i posti sono limitati e saranno assegnati mantenendo una giusta proporzione tra bambini e tutor).
Faremo del nostro meglio per accontentare quasi tutti e rendere la giornata piacevole a tutti i livelli.

Chi siamo

Promotori e curatori dell’iniziativa sono Stefano Cecere, Michele Lanzo e Michele Gotuzzo.
JAMURR è un progetto educativo di utilità sociale: una scuola e una comunità di bambini e tutors (genitori, sviluppatori e designers) che girano intorno ai videogiochi sviluppando relazioni intergenerazionali, nuove forme di espressione e di intelligenza emotiva.